COME DEL PIERO - Mario come Alex, così dice la statistica. Gli unici due nella storia della Juve a segnare una doppietta al Bernabeu e che, comunque sia andata, rimarrà nella storia, seppur come mera statistica. La verità è che i numeri questa notte rischiano di nascondere un paradosso importante.
STANCO, IN PARTENZA - Una partita leggendaria, che però non cambia la realtà dell'ultimo periodo. Mandzukic è stanco, usurato dal nuovo ruolo (lo si è visto nei minuti finali), perchè non è un esterno, bensì un centravanti, come ha ribadito proprio ieri con i fatti. Si presta per la squadra, ma fa ciò che non è. La sensazione, da qualche tempo si diceva, è proprio quella di un giocatore provato da questo utilizzo, e tra i possibili partenti durante la prossima estate. Ma solo se ci sarà comune accordo.
UNICO - Uno così non c'è, ma il paradosso è che la sua avventura sembra comunque arrivata al capolinea. Difficile da sostituire, eppure la Juve ha dimostrato di voler cambiare volto, dando più qualità e rapidità al ruolo, prendendo esterni di ruolo. E la sua permanenza in rosa appare meglio di ciò in realtà è, per sè e per la Juve. Mandzukic risolve e fa sognare, ma il suo sembra più un canto del cigno, per un giocatore inimitabile.
Nella nostra gallery il film della partita di Mandzukic in Real-Juve.