IL FUTURO DI LICHT - Stephan Lichtsteiner, complice lo stop di De Sciglio e le logiche del turnover, è adesso pronto a riprendersi la corsia di appartenenza in Coppa Italia. Quella contro il Genoa dovrebbe essere la prima presenza dello svizzero con la maglia bianconera da quasi un mese: l’ultima apparizione nella sfida al Crotone dello scorso 26 novembre. Ma la partita di questa sera offrirà un segnale anche in vista del futuro. Quello immediato parla di un match contro la Roma da non fallire per proseguire nella corsa al settimo scudetto. “Difficilmente De Sciglio recupererà per sabato”, è stato l’allarme lanciato ieri da Allegri. Il ché pone Lichtsteiner in prima fila per una maglia dal primo minuto contro i giallorossi, al netto di un possibile adattamento di Barzagli nel ruolo di terzino. Ma lo sguardo inevitabilmente va oltre il prossimo impegno di campionato, abbracciando un futuro che è sempre più in bilico. Il contratto di Lichtsteiner scadrà il prossimo giugno e all’orizzonte non vi è alcun rinnovo: la Juve, come vi abbiamo raccontato, lo lascerebbe partire anche a gennaio se si presentasse l’occasione. L’opportunità si presenta ora sotto forma dell’Olympique Marsiglia, che già un anno fa accolse al Vélodrome Patrice Evra e che potrebbe tornare alla carica per lo svizzero. Il quale continua però a rifiutare ogni opzione e a puntare l’addio a parametro zero in estate. Fino ad allora, il mercato in entrata - per quanto riguarda l’obiettivo sulla fascia - resta bloccato in casa bianconera. Allegri dovrà ancora fare affidamento in Lichtsteiner, in cinque mesi che riserveranno diverse occasioni al trentatreenne, per abbandonare le vesti del “più fischiato” e riscoprirsi eroe dei sei scudetti. Con l’ultimo tocco, chissà, sul settimo.
@mcarapex