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Finisce 2-0 per la Juve allo stadio Scida di Crotone. I bianconeri salgono a +7 in classifica e si avvicinano sempre di più al sesto scudetto consecutivo. Ecco le nostre pagelle dei bianconeri impegnati nel match di stasera:


BUFFON 6 - Chi l’ha visto? Il capitano potrebbe quasi riciclare i guantoni usati stasera. Solo Falcinelli lo impegna nel secondo tempo.

DANI ALVES 4,5 - Nel ritorno da titolare dopo l’infortunio, il brasiliano somiglia a un vecchio campione in vacanza. Troppi i passaggi imprecisi, troppi i movimenti sbagliati. Se non fosse per il bel cross che dà il via all’azione dell’1-0, Dani sarebbe semplicemente indifendibile (dal 32’ s.t. BARZAGLI 6 - Chiamato in causa a pochi minuti dalla fine, entra senza problemi e mantiene alta l’attenzione in difesa).

BONUCCI 6 - L’avversario non è fra i più impegnativi. Il numero 19 ha tutto lo spazio del mondo per sfruttare le proprie doti nel lancio, ma per una volta non lo sfrutta.

RUGANI 6,5 - Gara facile facile dal punto di vista della retroguardia. Per il “giovane veterano”, l’ennesima conferma di una crescita costante.

ASAMOAH 6 - Ha il merito di inserirsi alla grande nella difesa calabrese e impegnare Cordaz di testa, provocando di fatto la rete di Mandzukic. Per il resto il ghanese non offre alcun apporto alla manovra offensiva.

RINCON 6,5 - ‘El General’ dimentica in fretta le panchine dell’ultimo periodo e afferra senza alcun problema le redini del centrocampo. Quando vede il Pipita inserirsi, si concede persino la gioia dell’assist.

KHEDIRA 5.5 - Anche lui in evidente calo rispetto all’ultima, grande prestazione contro l’Inter. Tira il fiato, Sami: servirai eccome nel ciclo di fuoco che attende la squadra fra due settimane. (dal 24’ s.t. PJANIC 6,5 - Pochi minuti per cogliere una traversa micidiale. Che bello potersi concedere il lusso di tenere uno come Miralem in panchina).

PJACA 4,5 - Doveva essere la sua partita, ma il classe ’95 ha mancato totalmente l’appuntamento. “Il ragazzo si farà”, cantava De Gregori. Dopo stasera, la risposta del tifoso può essere soltanto una: “Speriamo” (dal 43’ s.t. STURARO s.v.).

DYBALA 6 - Performance concreta, senza guizzi né lampi. Per le magie ci sarà tempo, ma la qualità dell’argentino sulla trequarti è ancora più fondamentale che in passato.

MANDZUKIC 7,5 - Nelle scorse uscite ha sbagliato gol più facili, stavolta non si lascia ipnotizzare e apre il match con la zampata dell’1-0. Il resto è pura grinta croata, come da abitudine.

HIGUAIN 7,5 - Tre tiri così così nel primo tempo, poi il Crotone si apre come le acque del Nilo e Gonzalo ne approfitta. Davanti al portiere è una sentenza.

All. ALLEGRI 6,5 - La partita nascondeva più ostacoli di quanto ci si potesse attendere. La Juve la sblocca con pazienza, senza patemi né scossoni. Il prossimo obiettivo riguarda il completo inserimento di Pjaca all’interno degli schemi tattici.


CROTONE: Cordaz 6; Rosi 5.5, Ceccherini 4.5, Ferrari 6, Mesbah 5; Capezzi 4.5, Barberis 5; Sampirisi 5 (dal 24’ s.t. Acosty 5.5), Stoian 5.5, Tonev 4.5 (dal 33’ s.t. Trotta 5.5), Falcinelli 5 (dal 39’ s.t. Suljic s.v.); All. Nicola 5