All'insegna del “non è mai troppo tardi”, ecco a voi Benedikt Howedes. Il difensore tedesco è finalmente tornato a disposizione dopo una stagione intera trascorsa a cercare di uscire dall'infermeria, un infortunio dopo l'altro. I motivi che hanno convinto lo Schalke 04 a cederlo in prestito con opzione di riscatto a seconda delle presenze effettuate (25) e non a titolo definitivo, d'altronde, stavano proprio nella consapevolezza che dopo il problema all'anca della passata stagione Howedes avesse nel suo bagaglio più punti interrogativi che esclamativi. Ma la Juve su di lui credeva per davvero: campione del Mondo, unico elemento in rosa in grado di poter giocare con disinvoltura in ogni ruolo della difesa, con Marotta e Paratici che speravano così di regalare ad Allegri un jolly come non se ne trovavano nel mazzo fin dal controverso addio di Caceres. Poi però il tedesco ha riscontrato più stop che start. Eppure la sensazione che fosse un “pacco”, in casa Juve non l'ha mai avuta nessuno. Anzi, raramente per un giocatore quasi mai a disposizione si sono spese così tante parole cariche di stima. E allora, all'insegno del “non è mai troppo tardi”, la stagione di Howedes riparte e comincia proprio da qui. Dai 90 minuti, con tanto di gol, contro la Sampdoria.
E ORA? - Ma davvero non è troppo tardi? Non lo è di sicuro per provare a fornire il suo contributo nella corsa scudetto e magari nella conquista della Coppa Italia: due presenze e un gol rimarranno, come minimo, negli almanacchi ma a questo punto la Juve potrebbe avere davvero bisogno di lui anche guardando il nuovo stop di De Sciglio. È forse troppo tardi per pensare di conquistare in extremis un posto per la rosa della Germania in vista del Mondiale: “E' molto lontano...”, la confessione dello stesso Howedes ieri in zona mista. E per meritarsi la conferma alla Juve? Questa è una partita tutta da giocare. “Vediamo a fine stagione”, liquida la questione il tedesco tra l'altro esprimendosi con un ottimo italiano. La Juve per il momento non chiude ad un'ipotesi di permanenza, anzi: Howedes si è meritato comunque la stima dell'ambiente, ma un percorso così tormentato prevede una conferma solo nel caso in cui con lo Schalke si dovesse trovare un nuovo accordo. Niente riscatto alle cifre fissate in estate (13 milioni più bonus, da sommare ai 3.5 del prestito oneroso), ma rinnovo del prestito o acquisto a prezzo di saldo. Un finale di stagione da protagonista, poi, aiuterebbe Howedes a conquistarsi una seconda chance. Perché forse no, non è troppo tardi.
@NicolaBalice
