Come da tradizione, la sessione di mercato invernale non dovrebbe avere grandi colpi in programma per quel che riguarda la Juve. Grande abbondanza in attacco, il rientro di Pjaca aumenterà competitività e traffico. A centrocampo, usura di alcuni elementi permettendo, sono in sei per due o tre posti. Dietro, invece, qualcosa potrebbe effettivamente accadere. Tutto o quasi ruota attorno a due situazioni: le condizioni di Howedes, se anche a gennaio ci si dovesse rendere conto di non poter fare affidamento sul campione del Mondo, allora la Juve potrebbe cercare un'alternativa. Non è questo il nodo da sciogliere però. Quello vero risponde al nome di Lichtsteiner: lo svizzero andrà in scadenza di contratto, questa volta non c'è alcun rinnovo all'orizzonte né alcun ripescaggio in lista Champions. Anzi, la dirigenza bianconera lo lascerebbe partire pure a parametro zero a gennaio se si presentasse l'occasione. Fin qui però Lichtsteiner ha rifiutato ogni opzione, comprese quelle legate al Marsiglia o al Valencia. I francesi torneranno alla carica, Marcelino invece non sembra particolarmente convinto e l'ipotesi spagnola appare già tramontata. Resta questa la condizione per effettuare un colpo a gennaio sulla fascia destra. Intanto la Juve non è di certo rimasta ferma.
IPOTESI DARMIAN – Mentre si sviluppa a distanza il duello con il Napoli per Vrsaljko, valutato oltre 20 milioni dall'Atletico Madrid, è nuovamente Darmian ad avere scalato le gerarchie tra gli obiettivi bianconeri. Contatti da sempre avviati e mai sospesi con il suo entourage, dopo i progressi nella seconda parte della passata stagione, ora è di nuovo scivolato tra le preferenze di Mourinho. Più panchina o tribuna che campo per lui, il contratto in scadenza nel 2019 rende possibile l'affare a cifre ragionevoli: la richiesta si aggira attorno ai 15 milioni di sterline più bonus (circa 17 milioni di euro), per lasciarlo partire però Mourinho vorrebbe prima avere già un sostituto. Affare tutt'altro che impossibile dunque. Ma Lichtsteiner per ora blocca tutto e rischia di rinviare ogni discorso in estate.