1) DONNARUMMA VS SZCZESNY - "Non c’entriamo ma la Juventus ha il dovere di provarci", disse Beppe Marotta di Gianluigi Donnarumma a giugno 2016, quando sembrava che il giovane portiere potesse lasciare il Milan. A maggior ragione, i bianconeri hanno il dovere di provarci quest'anno. Nonostante il rinnovo dello scorso anno, gli ultimi sviluppi fanno pensare che le strade del classe 1999 di Castellammare di Stabia e dei rossoneri siano destinate a dividersi. Nel caso in cui Donnarumma finisse davvero sul mercato, la concorrenza per la Juve sarebbe forte e quasi impossibile da sconfiggere (Real Madrid e Paris Saint Germain), ma il dovere di provarci seriamente ci sarebbe, eccome. Szczesny è un ottimo portiere, ma l'attuale numero 99 del Milan è un potenziale fenomeno, destinato a diventare per anni il portiere della Nazionale. E la Juventus, da sempre, è la casa dei portieri azzurri più forti e vincenti, da Combi a Buffon, passando per Zoff. Nell'anno del ritiro di Buffon, per la Juventus provare a prendere Donnarumma è un obbligo.
DONNARUMMA BATTE SZCZESNY
2) DYBALA VS GIACCHERINI - L'attacco del Napoli in Coppa Italia contro l'Udinese: Callejon (57' Mertens), Ounas (77' Allan), Giaccherini (57' Insigne). L'attacco della Juventus in Coppa Italia contro il Genoa: Bernardeschi (86' Matuidi), Dybala, Douglas Costa (61' Higuain). Potersi permettere un Dybala a tempo pieno nella coppa nazionale (e riserva nelle ultime due partite di campionato, con Inter e Bologna) è un lusso che Max Allegri può permettersi grazie alla rosa lunghissima che la società gli ha messo a disposizione. La principale rivale per lo scudetto, il Napoli (complici anche i gravi infortuni di Milik e Ghoulam), ha una rosa più ridotta rispetto alla Juve. Un bel vantaggio per Allegri rispetto a Sarri. Dybala meglio di Giaccherini quindi, come sintesi e simbolo della differenza numerica (e di qualità) delle rose di Juve e Napoli.
DYBALA BATTE GIACCHERINI