Se ne parla già dalla passata stagione. Si tratta tra un passo avanti e mezzo indietro ormai da inizio stagione, per un accordo che sembrava imminente già ad ottobre e poi ritardato fino ad arrivare a questi giorni. Ma il rinnovo di Paulo Dybala è ormai prossimo dall'essere ufficializzato. La vacanza torinese di Pierpaolo Triulzi è servita per definire la trattativa e limare anche gli ultimi dettagli, con la Juve che ha saputo mantenere fede alla propria intenzione di costruire la squadra del presente e del futuro proprio attorno alla Joya nonostante le richieste al rialzo arrivate strada facendo. Così, se sul finire della passata stagione sarebbe 'bastato' un raddoppio dell'ingaggio alla soglia Pogba (4.5 milioni netti più bonus), l'arrivo di Gonzalo Higuain e il suo contratto monstre ha portato Triulzi a chiedere per conto di Dybala un ingaggio ben più alto che potesse essere in linea con il ruolo che la Juve vuole assegnargli. E che soprattutto fosse in linea per evitare malumori all'aumentare delle sirene di mercato che a tratti rischiavano già di diventare assordanti, che han cominciato a suonare a Barcellona ed han continuato a Madrid sponda Real: il rinnovo quindi c'è e la dice lunga sulle intenzioni di Dybala e della Juve a continuare insieme, ma non impedirà a Florentino Perez di passare all'attacco senza badare a spese appena sarà possibile farlo.
I DETTAGLI – Contratto prolungato di una stagione quindi, fino al 2021. E ingaggio da top player assoluto per quel che riguardano i parametri bianconeri, inferiore solo a quello dello stesso Higuain: Dybala infatti andrà a guadagnare 5.5 milioni netti a stagione più bonus, a crescere fino ad oltre 7 milioni di euro. Per l'annuncio poi è questione di ore o al più tardi di giorni: possibile che venga attesa la fine della sessione di mercato, difficile che si vada oltre la data di venerdì 3 febbraio appena oltre la chiusura della borsa. Ma si tratta di una formalità. Quel che conta è che la Juve e Dybala abbiano trovato l'intesa per andare avanti insieme ancora a lungo, un messaggio forte e chiaro. Al Barcellona, al Real Madrid e a tutte le altre. Ma soprattutto un messaggio forte e chiaro che Juve e Dybala si son lanciati reciprocamente.