commenta
Mario Mandzukic sta vivendo una stagione a fasi alterne, tra alti e bassi a dir poco evidenti. La fame di gol che ha sempre contraddistinto l'attaccante croato si va spegnendo in favore del tatticismo che lo vuole ormai esterno "puro" in attacco. La grinta, che mai è mancata in qualsiasi ruolo abbia giocato, sembra allo stesso modo affievolirsi e lo rende meno efficace. Nella doppia sfida di Champions League contro il Real Madrid, che sta faticando enormemente a contenere gli arieti avversari, come dimostrato ieri contro il Girona, Mandzukic deve tornare a essere decisivo.

STAGIONE DIFFICILE - Non è soltanto una questione psicologica per Mandzukic, che in questa stagione ha dovuto convivere con numerose problematiche fisiche. Da settembre a oggi, ben otto periodi di stop, più o meno prolungati. Soltanto sei le partite fuori dai convocati, ma, tra caviglia, polpaccio e i fastidi all'anca, è difficile pensare che ciò non abbia influito sul suo rendimento. Il croato non segna dallo scorso 3 gennaio, quando prese parte al 2-0 nel derby contro il Torino in Coppa Italia. In campionato non festeggia addirittura da tre mesi pieni, ovvero dal tris rifilato in trasferta al Bologna il 17 dicembre. In Champions League, dopo i quattro gol consecutivi tra la semifinale di ritorno dello scorso anno contro il Monaco e la partita contro lo Sporting negli scorsi gironi, è all'asciutto da cinque partite, senza che abbia preso parte a tre di queste.

ORA IL REAL - Proprio contro il Real Madrid, nel complesso quarto di finale sorteggiato dall'urna di Nyon lo scorso venerdì, i bianconeri avrebbero estrema necessità di ritrovare il timbro di Mandzukic. Dei 175 gol segnati in carriera tra NK Zagabria, Dinamo Zagabria, Wolfsburg, Bayern Monaco, Atletico Madrid e Juventus, la bellezza di 51 sono arrivati con un colpo di testa e, in particolare, il caso vuole che la Vecchia Signora abbia vinto tutte le nove partite in cui il croato è andato a segno in questo modo. Particolare importante, a giudicare dai problemi vissuti dai Blancos sui calci piazzati in questa stagione. Il poker di Cristiano Ronaldo non può cancellare il fatto che il Real abbia subito la bellezza di tre gol dal modesto Girona, che in totale quest'anno ha segnato appena un gol in più (44) della sola accoppiata composta da Gonzalo Higuain (22) e Paulo Dybala (21). Tutte e tre le reti sono arrivate di testa, la specialità della casa per il croato. Mandzukic prenderà per mano la Juventus sulla strada verso Kiev?

Le statistiche di Mandzukic, nelle ultime stagioni, nella nostra gallery dedicata.