E' quindi la sfida di Higuain con sé stesso, e con i grandi bomber della storia bianconera, il duello di questa settimana della rubrica Juventus Fight Club. Alla sua prima stagione alla Juve (2016-17), l'ex centravanti del Napoli realizzò 32 gol in 55 partite, mentre quest'anno, alla seconda stagione, è a quota 22 in 39 partite. Lo stesso trend porterebbe l'argentino a raggiungere quota 113 nell'arco di altre due stagioni, oltre ai due mesi che mancano nell'annata 2017-18. Alla fine del 2019-20, mantenendo la stessa media gol, Higuain potrebbe realisticamente entrare nella top 10 dei cannonieri di sempre della storia juventina. A quel punto l'ex Real Madrid sarebbe nell'anno dei 33 (10 dicembre 2020), con il contratto in scadenza a giugno 2021, a quasi 34 anni. Le parole dei giorni scorsi hanno un significato ben preciso: la conferma della volontà di chiudere la carriera ad alti livello con la maglia della Juventus, e di farlo da protagonista. Se il futuro di Mandzukic e dello stesso Dybala non è affatto scritto, al di là dei contratti, si può affermare con certezza pressoché assoluta che quello di Higuain lo sia. Anche perché la sua volontà va di pari passo con quella del club: l'attuale numero 9 sarà il perno dell'attacco bianconero, ancora per tre stagioni, a caccia di record.
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