MAX ATTACCA - Mai l’Allegri bianconero si era lasciato andare a così tante frecciate, punture, attacchi velati o meno nei confronti dell’avversario diretto. Che si trattasse della Roma al primo anno di Juve (2014-15) o lo stesso Napoli nella stagione della clamorosa rimonta (2015-16), il tecnico livornese aveva sempre limitato i riferimenti ai “nemici”, trincerandosi dietro un’apparente indifferenza. Per ritrovare un Max tanto belligerante dal punto di vista verbale bisogna tornare (ed è un paradosso) a sei anni fa, ossia alla stagione in cui - da allenatore milanista - affrontò il lungo duello con la Juve di Conte, suo perfetto rivale in campo e davanti ai microfoni. E se fra le polemiche stavolta non figurano gol fantasma come quello di Muntari, la disputa è alimentata di settimana in settimana senza esclusione di colpi. Dal calendario al bel gioco, ad essere “differente” è allora la stessa strategia dialettica di Allegri.
Sfoglia nella nostra gallery tutte le frecciate di Allegri al “rivale” Sarri.