Lo aveva già detto qualche giorno fa a Tiki Taka, lo ha ribadito nella sala stampa del leggendario Wembley Stadium: Gigi Buffon ha già deciso cosa sarà del suo futuro, le sue idee coincideranno con quelle di Andrea Agnelli. Rimane solo una cosa da fare, definire il tutto con il presidente e comunicare la decisione a tempo debito. Non ora, che la Juve è ancora in corsa su tanti fronti. Tutti i fronti. Parole di capitano fino alla fine, come da marchio registrato. Parole che però potrebbero spingere una buona parte di tifosi ad “illudersi”: se rimane solo da definire la decisione con Agnelli, allora sarà rinnovo. Ma non è così, quantomeno non necessariamente. Anzi, lo stato dei fatti parla in questo momento di un Buffon orientato verso il ritiro.
LA SITUAZIONE – Aspettare il momento giusto per comunicare la decisione, lascia ancora un margine poi non così breve per un eventuale cambio di rotta. L'ipotesi rinnovo infatti è stata a lungo valutata e ha effettivamente accarezzato il pensiero di Buffon: addirittura non per uno ma per due anni, potendo così avviare un nuovo – ultimo – ciclo azzurro fino a Euro 2020. Ma in casa Juve l'unico vincolo sembrava legato ad un accordo da rinnovare e rivedere anno dopo anno. Unica piccola grande differenza di veduta all'interno delle riflessioni portate avanti dalla leggenda bianconera, per una gestione che in ogni caso non ha né avrà nulla a che fare con quella che ha accompagnato gli ultimi passi di Del Piero o magari Totti. Buffon un equivoco o una zavorra non lo sarà mai, l'attuale stato di forma psico-fisico dimostra che si tratta di un titolare autentico anche in presenza di un numero uno aggiunto come Szczesny. Ma il capitano bianconero avrebbe infine deciso di andare verso il ritiro. Cosa c'è allora da definire in assenza di rinnovo? Tante cose. Dal nuovo ruolo da intraprendere al modo per salutare tutti. Tenendo magari in piedi tutta una serie di situazioni che meriterebbero un ultimo giro di valzer. Quindi, Buffon smette a meno che... e la frase può essere completata a piacimento. Da questa sera passa uno degli argomenti più gettonati: Buffon smette “a meno che la Champions...”, ad esempio. Ma fino al momento della decisione qualcosa o tutto può ancora cambiare. Anche perché prevedibile Buffon non lo è mai stato né lo sarà mai.
Nella nostra GALLERY le dichiarazioni di Buffon sul suo futuro che lasciano aperta ogni ipotesi
