ADDIO - L'addio è deciso e dopo il Milan, quando la sua parata su Kalinic ha fatto la differenza, è rimasto fermo sulla sua posizione, parlando con molta franchezza: "Il mio ritiro? Smetto perché c'è un tempo per tutti e perché devo anche rispettare le scelte che fa una società, comprando portieri più giovani e magari anche più forti di me". Segno che la decisione non è solo sua e ha un chiaro significato: Gigi non vuole diventare un problema per la sua Signora.
A TESTA ALTA - Buffon vuole lasciare con onore e dignità. È il momento di farsi da parte e bisogna capirlo. Strano fare questi discorsi in un momento in cui ha fatto la differenza, perché molti parlano di invertire Kalinic e Higuain, ma se si fossero invertiti Donnarumma e Buffon? Anche a cospetto del suo erede designato, Buffon ne esce vincitore. E forse la Juve ha preso portieri più giovani e di grande valore, ma lui rimane unico. Concluderà in Russia: da Russia a Russia. Per chiudere un cerchio. Sempre che la Juve non gli regali un cammino europeo meraviglioso...