LA SITUAZIONE - I tifosi bianconeri, prima ancora di pensare al mercato, piangono l'assenza di Pjanic nell'andata dei quarti di finale di Champions League contro il Real Madrid di domani. Il centrocampo di Massimiliano Allegri vive dei suoi lampi, del suo genio, della sua intelligenza tattica e per il tecnico livornese non esiste calciatore più difficile da sostituire in una partita tanto delicata. Venendo al futuro, la Juventus è in una posizione di forza assoluta: il suo contratto, a 4.5 milioni di euro netti a stagione, scade il 30 giugno del 2021 e il bosniaco non ha mai espresso alcuna intenzione di lasciare Torino. Tanto più che esiste un'idea di rinnovo, per uniformare il suo stipendio a quello dei top player in casa Juventus, a 6 milioni di euro annui.
GLI ASSALTI - Il Paris Saint-Germain, però, non vuole sentire ragioni. Il presidente Al-Khelaifi si è innamorato di Pjanic ed è convinto che possa essere una pedina per convincere Antonio Conte a sedersi sulla panchina del club a partire dalla prossima stagione. Motivo per cui ha preparato un'offerta faraonica da 8 milioni di euro a stagione per i prossimi cinque anni. Il bosniaco non ha commentato i rumours, ma quel che è certo è che la Juventus, e su tutti Massimiliano Allegri, non vuole privarsi di lui. Nemmeno di fronte a offerte da 60-80 milioni di euro, senza la volontà del calciatore di cambiare aria, ci si potrebbe sedere al tavolo. Per provare verosimilmente ad assicurarselo serve una pazzia a tre cifre. Pjanic è insostituibile, non soltanto domani in Champions League, ma anche sul mercato.
Gli obiettivi della Juventus per rinforzare il centrocampo, al fianco di Pjanic, nella nostra gallery dedicata.