Le prestazioni calano, insieme alla concentrazione, il rinnovo slitta e la situazione non è più ottimale. Alex Sandro è sempre uno dei top nella rosa bianconera, ed è proprio per questo che da lui ci si aspetta molto molto di più, anche se oggi lo è solo sulla carta. Pochi spunti, tanto turnover - paradossalmente la "riserva" Asamoah ha dato più garanzie - e un problema che pare sempre più a livello mentale, piuttosto che tecnico. In ballo sempre la pressione di un Chelsea che non si è mai dato per vinto durante l'ultimo mercato estivo, arrivando ad un'offerta di 70 milioni, che ancora pensa a lui per il proprio futuro e che per qualche momento è stato anche ricambiato. Che ci sia questo alla base di tutto? La Juve si guarda attorno, i nomi per la sua "eredità" sono già presenti sul taccuino, ma molti prevedono una sfida, l'ennesima, con il Napoli.
LE OPZIONI - C'è sempre Ghoulam in cima alla lista di Marotta: come dicevamo anche negli scorsi giorni, poco importa dell'infortunio - da cui l'algerino ha promesso di recuperare quanto prima -, se sarà parametro zero si farà. Un colpo, ma non solo. Sì, perchè anche Kwadwo Asamoah, molto più del brasiliano, sembra in uscita, direzione Turchia. E allora serve una seconda via: c'è il ritorno di Spinazzola, sudato, annunciato e che di fatto avverrà nel 2018, ma ci sono anche due nuove vecchie idee. Si tratta di Sime Vrsaljko e di Alejandro Grimaldo (cifre e mosse nella gallery): nomi seguiti in casa Juve da molto tempo, per cui è prevista una vera e propria sfida bollente con il Napoli, proprio alla ricerca immediata di un terzino.
Sul mercato, come in campo: Alex Sandro, tra vero e sottotono, sarà decisivo per l'ennesimo Juve-Napoli.
