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Buon 5 maggio a tutti. E anche i social l'hanno ricordato, come sempre con grande trascorso e grande passione. Tutta bianconera. L'evento è noto e nei cuori di tutti, anche dei ragazzi che non l'hanno vissuto. Sono passati però 22 anni. E non è un dettaglio. 


Cos'è successo il 5 maggio 2002?


Il 5 maggio 2002 è una data memorabile per gli appassionati di calcio. L'Inter non si aggiudicava uno Scudetto da tredici anni e, con una sola giornata rimasta, aveva un punto di vantaggio sulla seconda in classifica, la Juventus, e due sulla terza, la Roma. Guidata da Hector Cuper, allenatore argentino noto per il suo carattere combattivo e per il gesto di battere una mano sul cuore ai suoi giocatori prima delle partite, l'Inter si trovava in una posizione delicata.

Nonostante numerose assenze durante la stagione, tra cui quelle degli attaccanti Ronaldo e Christian Vieri, che raramente avevano giocato insieme, l'Inter era riuscita a rimanere in testa alla classifica grazie a prestazioni di alto livello dei suoi migliori giocatori.

Nella fase cruciale del campionato, durante l'ultimo scontro diretto contro la Juventus, l'Inter si trovava in svantaggio in casa per 2-1. Tuttavia, negli ultimi istanti della partita, un gol spettacolare di Clarence Seedorf ha portato il punteggio sul 2-2. Il gol sembrava destinato a essere decisivo per mantenere la Juventus a distanza e conquistare lo Scudetto.


L'ultima partita dell'Inter, contro la Lazio


Il 5 maggio 2002, l'Inter doveva affrontare l'ultima partita contro la Lazio, allo Stadio Olimpico di Roma. Prima del match, molti commentatori ritenevano che l'Inter avesse un compito facile, considerando la posizione già consolidata della Lazio e i legami gemellati tra le due tifoserie. Tuttavia, la Lazio stava ancora lottando per un posto in Coppa UEFA e mostrò di voler vincere la partita nonostante un avvio debole.


L'Inter iniziò bene, determinata a mantenere il vantaggio sulla Juventus, impegnata altrove. Christian Vieri mise a segno il primo gol per l'Inter, ma il pareggio di Karel Poborsky per la Lazio complicò le cose. Tuttavia, Luigi Di Biagio riportò l'Inter in vantaggio. Poco prima della fine del primo tempo, un errore di Vratislav Gresko dell'Inter consentì alla Lazio di pareggiare nuovamente, grazie a un altro gol di Poborsky.

Nel secondo tempo, l'Inter sembrava contratta e nervosa, e fisicamente meno preparata. La Lazio approfittò di ciò segnando altre due reti, con Diego Simeone e Simone Inzaghi. Alcuni giocatori dell'Inter visibilmente affranti, tra cui Marco Materazzi e Ronaldo, manifestarono segni di stress durante la partita. Ronaldo, che era in panchina dopo essere stato sostituito, avrebbe lasciato l'Inter qualche settimana dopo, a causa dei rapporti tesi con l'allenatore Cuper.


La vittoria della Juventus


Nel frattempo, la Juventus ottenne una vittoria agevole a Udine contro l'Udinese per 2-0, grazie ai gol di David Trezeguet e Alessandro Del Piero. Questa vittoria confermò anche la conquista dello Scudetto da parte della Juventus. Paradossalmente, l'Inter venne superata anche dalla Roma, che ottenne una vittoria a Torino e si piazzò al secondo posto in classifica.


L'intervista ad Antonio Conte 


Conte ha sempre rappresentato lo spirito bianconero sin dai suoi giorni da bambino, quando era un appassionato sostenitore della Juventus. Durante il 5 maggio, negli spogliatoi di Udine, il neo-allenatore dell'Inter ha festeggiato in questo modo:

"Stiamo godendo", ha dichiarato con emozione, poco dopo aver ottenuto la certezza dello scudetto. "Non c'è altro da dire, stiamo godendo. Questa è per l'amarezza di due anni fa, a Perugia. E chi era a Perugia oggi ci guarda...".