25
Quello del Bar Ughi è un nome storico nella città di Livorno. Un vero e proprio rifugio per gli amanti del mondo dei cavalli e anche per una figura chiave all’interno del mondo Juventus. Stiamo parlando di Massimiliano Allegri, legato affettivamente al bar in quanto storico frequentatore e amico del proprietario Andrea Bargellini: “Siamo un gruppo di amici di vecchia data”, così dice il proprietario del bar.


L'Intervista ad Andrea Bargellini

 
Avete visto ultimamente Massimiliano Allegri? Che percezione avete? 
"Noi non lo vediamo da un po’, fa delle toccate e fuga. Quelle volte che ci vediamo parliamo di tutto fuorché di calcio. Portiamo molto rispetto per lui, viene qui per distrarsi e non per parlare dei suoi problemi. Poi magari quando finisce la stagione e si va a mangiare fuori allora si può anche parlare di progetti e di chi comprare, ma altrimenti durante la stagione lo vediamo poco. Poi ha il figlio a Torino, la figlia a Milano, altra famiglia in Svizzera. Ha talmente tante cose da fare che a Livorno viene un giorno, una toccata e fuga e magari viene al bar per una mezz’ora".
 
Tornando al campo. Secondo lei, le responsabilità di Allegri sono tutte sue? O più generali?
"Quando viene fatta l’intervista ad Allegri nel post partita appare solo lui. Non è mai apparso un presidente o Giuntoli. Le responsabilità se le prende soltanto Allegri".

Dunque c'è un tema societario.
"A me sembra che ci siano parecchi problemi societari. Anche per quanto riguarda la rosa, non è che sia stato accontentato più di tanto, ha fatto di necessità virtù con ciò che aveva. Mi sembra che tutto sommato abbia fatto più del suo dovere in questo momento. Poi è in zona Champions e in finale di Coppa Italia, più di così che poteva fare. Però quello che mi lascia perplesso è che in ogni intervista c’è sempre lui. Non c’è mai stato il presidente Ferrero oppure Giuntoli. Mi sembra che sia lui il parafulmine di tutto".
 
La Coppa Italia salverebbe la stagione? Gli permetterebbe di restare alla Juventus?
"Lui ha ancora un altro anno di contratto. Se alla Juventus come società gli sta bene penso allora che lo confermi. Ma non lo so, questo è un pensiero che dovrà fare la società. A me sembra che per la squadra che ha avuto a disposizione ha anche fatto abbastanza".