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Thiago Motta, in conferenza stampa, torna a parlare della prossima sfida del Bologna: sarà lo scontro diretto con la Roma.

CON LA ROMA - "Sarà una bella partita da giocare contro una squadra costruita per determinati traguardi - le sue parole - Noi cercheremo di imporre il nostro gioco, abbiamo grande rispetto dell'avversario ma siamo pronti a fare una grande prestazione. Vengono da una grande partita in Europa League, ora affronteranno i campioni di Germania e questo denota la loro forza. Da parte nostra c'è grande concentrazione e determinazione a fare una grande partita".

DE ROSSI - "Ho una ammirazione enorme per lui, ho bei ricordi in nazionale e merita tutto quello che sta avendo. E' nato lì e sa cosa significa giocare nella Roma. Sono contento per lui. Sarò felice di abbracciarlo lunedì. Fanno un calcio interessante, fanno movimenti nelle zone interne con giocatori di grande qualità come Dybala e Pellegrini. Stanno giocando un bel calcio e non sono lì per caso. Affrontiamo una grande squadra del nostro campionato".

FERGUSON -"Nessuno deve cercare di fare il Ferguson, ognuno di loro è unico. Ci dispiace molto per il suo infortunio, stava molto bene ed è un ragazzo che fa bene al gruppo dentro e fuori dal campo. Tutti gli vogliono molto bene e sono contento di vedere questa fratellanza tra di loro. Ho visto Beukema con il ghiaccio in mano andarlo a trovare in ospedale. E' una forza enorme del nostro gruppo. Speriamo possa tornare il più presto possibile. Faremo di tutto per farlo tornare il prima possibile e questa fratellanza sarà uno stimolo in più per i suoi compagni. Non cerchiamo un altro Lewis, dobbiamo continuare a giocare bene e chiunque entrerà farà bene. Sono cose che succedono nel calcio e un altro avrà la possibilità di dimostrare il suo valore con le caratteristiche proprie e non cercando di ricopiare Ferguson. Non toccheremo nulla, cambieranno solo le caratteristiche di chi farà il suo ruolo"

CHAMPIONS - "Cinque squadre in Champions? Non cambia niente per noi, non esiste una ossessione, ma solo la responsabilità di fare il meglio. Cosa che abbiamo fatto dal primo giorno di lavoro. Questo ci porta a fare il massimo quotidianamente e in partita. Ora l'unica cosa che conta è essere pronti a fare una grande prestazione. Per noi non deve essere una pressione. La pressione deve esserci in altri club".

FABBIAN - "Fabbian non è titolare? Non gli manca niente, faccio delle scelte e le reputo migliori per la squadra. Lui sta molto bene come gli altri. Scelgo anche in base all'avversario e a come vedo i ragazzi sul momento. Cerco di scegliere per mettere in campo la miglior versione della squadra".

CONCENTRATI - "Nei miei ragazzi c'è in testa quello che c'è nella mia. Sappiamo su cosa dobbiamo essere concentrati e su quello che c'è da lasciar da parte. Non posiamo pensare a cosa che non sono ancora successe, dobbiamo essere svegli e attenti e pensare solo a ciò che possiamo controllare".

RITIRO BOLOGNA - "Cosa faccio il 22 luglio? Io devo pensare alla Roma".

PRESIDENTE - "Il presidente la vive con grande entusiasmo, stamattina è passato da noi e stava parlando della classifica, ma si è fermato subito e ci ha detto 'pensiamo al presente'. Sono molto contento. L'ho 'mottizzato'? No, lui fin dal primo giorno è stato così, per noi non deve essere una ossessione"